Svelato il mistero della nube nell’Esodo della Bibbia
I riferimenti ufo nella Bibbia
Se leggiamo l’ Esodo della Bibbia con una mente aperta, è facile rimanere attratti da alcuni stralci che fanno riflettere. Sembra delinearsi la descrizione di moderni dischi volanti.
Anche oggi appaiono nubi lenticolari, internet è pieno infatti delle immagini bizzarre di certe nembi ma qui il narratore racconta di qualcosa che si sposta a comando, e anche di lampi e fulmini tipici di moderni avvistamenti fanno da cornice.
Che dire della “Gloria” del Signore? è una nave spaziale che si cela all’interno della nuvola? Ecco in Esodo 33.18 la frase : “passerà la mia gloria”. Sembra proprio che si muova…
Esodo 14.19
19]L’angelo di Dio, che precedeva l’accampamento d’Israele, cambiò posto e passò indietro. Anche la colonna di nube si mosse e dal davanti passò indietro. [20]Venne così a trovarsi tra l’accampamento degli Egiziani e quello d’Israele
]Mosè disse ad Aronne: “Dà questo comando a tutta la comunità degli Israeliti: Avvicinatevi alla presenza del Signore, perché egli ha inteso le vostre mormorazioni!”. [10]Ora mentre Aronne parlava a tutta la comunità degli Israeliti, essi si voltarono verso il deserto: ed ecco la Gloria del Signore apparve nella nube.
Esodo 19
[16]Appunto al terzo giorno, sul far del mattino, vi furono tuoni, lampi, una nube densa sul monte e un suono fortissimo di tromba: tutto il popolo che era nell’accampamento fu scosso da tremore.
[20]Il Signore scese dunque sul monte Sinai, sulla vetta del monte, e il Signore chiamò Mosè sulla vetta del monte. Mosè salì.
[21]Poi il Signore disse a Mosè: “Scendi, scongiura il popolo di non irrompere verso il Signore per vedere, altrimenti ne cadrà una moltitudine! [22]Anche i sacerdoti, che si avvicinano al Signore, si tengano in stato di purità, altrimenti il Signore si avventerà contro di loro!”.
[23]Mosè disse al Signore: “Il popolo non può salire al monte Sinai, perché tu stesso ci hai avvertiti dicendo: Fissa un limite verso il monte e dichiaralo sacro”.
Esodo 24
[15]Mosè salì dunque sul monte e la nube coprì il monte.
[16]La Gloria del Signore venne a dimorare sul monte Sinai e la nube lo coprì per sei giorni. Al settimo giorno il Signore chiamò Mosè dalla nube.
[17]La Gloria del Signore appariva agli occhi degli Israeliti come fuoco divorante sulla cima della montagna. [18]Mosè entrò dunque in mezzo alla nube e salì sul monte. Mosè rimase sul monte quaranta giorni e quaranta notti.
Esodo 33.18
18]Gli disse: “Mostrami la tua Gloria!”.
[19]Rispose: “Farò passare davanti a te tutto il mio splendore e proclamerò il mio nome: Signore, davanti a te. Farò grazia a chi vorrò far grazia e avrò misericordia di chi vorrò aver misericordia”. [20]Soggiunse: “Ma tu non potrai vedere il mio volto, perché nessun uomo può vedermi e restare vivo”. [21]Aggiunse il Signore: “Ecco un luogo vicino a me. Tu starai sopra la rupe: [22]quando passerà la mia Gloria, io ti porrò nella cavità della rupe e ti coprirò con la mano finché sarò passato. [23]Poi toglierò la mano e vedrai le mie spalle, ma il mio volto non lo si può vedere”.
Esodo 33.9
[9]Quando Mosè entrava nella tenda, scendeva la colonna di nube e restava all’ingresso della tenda. Allora il Signore parlava con Mosè. [10]Tutto il popolo vedeva la colonna di nube, che stava all’ingresso della tenda e tutti si alzavano e si prostravano ciascuno all’ingresso della propria tenda
Esodo 40.34
34]Allora la nube coprì la tenda del convegno e la Gloria del Signore riempì la Dimora. [35]Mosè non potè entrare nella tenda del convegno, perché la nube dimorava su di essa e la Gloria del Signore riempiva la Dimora.
Esodo 40.36
[36]Ad ogni tappa, quando la nube s’innalzava e lasciava la Dimora, gli Israeliti levavano l’accampamento. [37]Se la nube non si innalzava, essi non partivano, finché non si fosse innalzata. [38]Perché la nube del Signore durante il giorno rimaneva sulla Dimora e durante la notte vi era in essa un fuoco, visibile a tutta la casa d’Israele, per tutto il tempo del loro viaggio.
Sapienza 19 : 7
Si vide la nube coprire d’ombra l’accampamento, terra asciutta apparire dove prima c’era acqua, una strada libera aprirsi nel Mar Rosso
e una verdeggiante pianura in luogo dei flutti violenti; per essa passò tutto il tuo popolo, i protetti della tua mano, spettatori di prodigi stupendi.