I motivi per cui Gesù era un alieno
Gesù era un extraterrestre?
Sono cresciuto sin da bambino ponendomi molte domande.
Il tema ufo ed alieni mi ha sempre affascinato
Una di queste riguardava Gesù, nello specifico quando andavo alla messa e sentivo i racconti su chi fosse e cosa facesse. Mi piaceva fantasticare, ma le mie fantasie erano anche alimentate da mille dubbi. Uno di questi riguardava il perchè spesso chi gli fosse vicino non lo riconosceva, o quando dice il Vangelo che “venne a porte chiuse.”
Indagando man mano che crescevo come anche la mia passione per l’ufologia mi diedi una risposta: Era un alieno.
Vediamo perchè Gesù era un alieno ed anche un mutaforme.
Alcune frasi riportate nei Vangeli canonici fanno riflettere.
Partiamo da alcune sue parole: 8,23 = Voi siete di quaggiù, io sono di lassù, voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo
14,2 = Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se così non fosse, ve l’avrei detto. Vado a prepararvi un posto.
Queste frasi ad una semplice occhiata non ci dicono niente di che, ma se le andiamo a leggere in chiave ufologica potremmo dare a certi termini un significato ben diverso.
Iniziamo dalle parole “lassù”, “quaggiù” e “mondo”. Gesù senza dubbio alludeva al regno dei cieli in quanto i cieli sono in alto e li secondo la religione cristiana c’è il regno di Dio. Proviamo però a trasformare le parole “quaggiù” in “terra”, “lassù” in “universo” o“spazio” e “mondo” in “pianeta”.
In base a ciò la frase del vangelo verrebbe riscritta nel seguente modo
8,23 = Voi siete della terra, io sono dello spazio, voi siete di questo pianeta, io non sono di questo pianeta.
14,2 = Nell’astronave del Padre mio vi sono molte stanze. Se così non fosse, ve l’avrei detto. Vado a prepararvi un posto
Si fa sempre più luce sul fatto che Gesù era un extraterrestre
Passiamo ora all’ultima frase la quale va interpretata nel seguente modo:
Quindi queste due frasi lette in chiave ufologica ci dicono che Gesù non solo afferma di non essere un terrestre, afferma che suo padre possiede un veicolo spaziale e invita delle persone sul suo mezzo di trasporto preparando un posto dove i suoi ospiti alloggeranno.
Ed ora passiamo alla resurrezione di Gesù. Essa ovviamente è legata alla morte tramite crocifissione ma tale evento è privo di fenomeni ufologici anzi al momento non ne sono stati trovati. Al contrario di ciò la resurrezione mostra notevoli aspetti ufologici.
Iniziamo con questa immagine :
La Vergine Maria davanti al sepolcro del figlio ed uno strano oggetto volante la cui forma è molto simile a quella dei moderni UFO.
Essa fa parte del Vatican Wood Reliquary Box e riproduce la Vergine Maria davanti al sepolcro del figlio ed uno strano oggetto volante la cui forma è molto simile a quella dei moderni UFO.
È possibile che la resurrezione sia avvenuta per opera di un disco volante dotato di una tecnologia sconosciuta in grado di riportare in vita una persona ? e cosa dire dei due angeli visti da Maria nel posto in cui era stato posto il corpo di Gesù Cristo ?
11 Maria invece stava all’esterno vicino al sepolcro e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro 12 e vide due angeli in bianche vesti, seduto l’uno dalla parte del capo e l’altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. 13 Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?» (Giovanni 20,11).
Secondo alcuni studiosi di ufologia e religione gli angeli della Bibbia potrebbero essere alieni. .
Quindi esaminando anche la resurrezione di Gesù in chiave ufologica possiamo ipotizzare che Gesù sia stato riportato in vita dalla sua razza aliena dotata di una tecnologia in grado riportare in vita una persona. Oltre a ciò due possibili alieni erano di guardia al suo sepolcro quando egli tornò in vita.
Per il momento sono questi gli elementi che ho esaminato e sono giunto alla seguente conclusione:
Se i fatti narrati nella Bibbia e negli apocrifi sono realmente avvenuti esiste una buona possibilità che si tratti di fatti ufologici i quali indicano Gesù Cristo più come ibrido alieno che come essere divino.
Analizziamo ora il racconto dei discepoli di Emmaus in Luca 24, 13-35, il momento si riferisce a ciò che succede dopo la resurrezione.
“Ed ecco in quello stesso giorno due di loro erano in cammino per un villaggio distante circa sette miglia da Gerusalemme, di nome Emmaus, e conversavano di tutto quello che era accaduto.
Mentre discorrevano e discutevano insieme, Gesù in persona si accostò e camminava con loro.
Ma i loro occhi erano incapaci di riconoscerlo.
Ed egli disse loro: <<Che sono questi discorsi che state facendo fra voi durante il cammino?>>. Si fermarono, col volto triste; uno di loro, di nome Clèopa, gli disse: <<Tu solo sei così forestiero in Gerusalemme da non sapere ciò che vi è accaduto in questi giorni?>>.
Domandò: <<Che cosa?>>. Gli risposero: <<Tutto ciò che riguarda Gesù Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo; come i sommi sacerdoti e i nostri capi lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e poi l’hanno crocifisso. Noi speravamo che fosse lui a liberare Israele; con tutto ciò son passati tre giorni da quando queste cose sono accadute. Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; recatesi al mattino al sepolcro e non avendo trovato il suo corpo, son venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo. Alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e hanno trovato come avevano detto le donne, ma lui non l’hanno visto>>.
Ed egli disse loro: <<Sciocchi e tardi di cuore nel credere alla parola dei profeti! Non bisognava che il Cristo sopportasse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?>>.
E cominciando da Mosè e da tutti i profeti spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui.
Quando furon vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano. Ma essi insistettero: <<Resta con noi perché si fa sera e il giorno gia volge al declino>>. Egli entrò per rimanere con loro.
Quando fu a tavola con loro, prese il pane, disse la benedizione, lo spezzò e lo diede loro.
Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma lui sparì dalla loro vista.
Ed essi si dissero l’un l’altro: <<Non ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino, quando ci spiegava le Scritture?>>.
E partirono senza indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: <<Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone>>.
Essi poi riferirono ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane.”
Come è possibile che i discepoli non riconoscano la sua fisionomia?i discepoli conoscevano bene il loro maestro,lo vedevano tutti i giorni,ma quando Gesù si avvicina,loro non lo riconoscono. Questo è il dato di fatto.
Una scoperta però a mio avviso per strade diverse, ci avvicina alla verità.
Secondo le scritture egiziane Gesù poteva addirittura essere invisibile e cambiare forma.
Un manoscritto egiziano di 1200 anni fa scritto in lingua copta, racconta la storia della crocifissione con colpi di scena incredibili – tra cui la rivelazione che Gesù poteva cambiare aspetto a suo piacere. Capirete sempre di più che Gesù era un alieno al 100%
La traduzione dal copto originale è stata rivelata per la prima volta nel nuovo libro di Roelof van den Broek, professore emerito di Storia del Cristianesimo presso l’Università di Utrecht nei Paesi Bassi.
L’affermazione del testo antico illuminato spiega la ragione perché Giuda utilizzò un bacio per tradire Gesù, dal momento che il Messia cristiano aveva la capacità cambiare il suo aspetto.
Esso sostiene che Gesù, ha trascorso la sua ultima cena con l’uomo che ha ordinato la sua esecuzione,il prefetto romano Ponzio Pilato, che si dice abbia offerto di sacrificare il proprio figlio al posto di Gesù.
Il manoscritto sfida anche la tempistica degli eventi intorno la Pasqua collocando il martedì il giorno dell’arresto di Gesù piuttosto che il canonicamente concordato Giovedì sera.
Nel comunemente accettato storia della Bibbia si afferma che l’apostolo Giuda accetta di tradire Gesù in cambio di denaro, poi lo baciò a rivelare la sua identità.
Il testo decifrato spiega che, lontano dall’essere un segno di affetto o senso di colpa, il bacio di Giuda era il modo di prevenire qualsiasi confusione mutaforma.
Gli ebrei dissero a Giuda: Come possiamo arrestarlo [Gesù], perché non ha una singola forma, ma il suo aspetto cambia.
A volte è rubicondo, a volte è bianco, a volte è rosso, a volte è di colore di grano, a volte è pallido come asceti, a volte è un giovane, a volte un vecchio … ‘ si legge.
Per un uomo che poteva camminare sulle acque, risuscitare i morti, di alimentare 5.000 persone con un solo pezzo di pane e un pesce, e trasformare l’acqua in vino, tali abilità sono forse sorprendenti?
Ma l’essere un mutaforma non è l’unico super potere attribuito a Gesù – si dice anche che poteva anche diventare invisibile.
Esso sostiene che la notte prima della sua crocifissione, Gesù avrebbe cenato con Ponzio Pilato, il prefetto romano che ha deciso la sua fine – che, si dice, straordinariamente offrì suo figlio per essere crocifisso al posto del Messia.
Gesù rifiutò l’offerta, spiegando che sarebbe stato in grado a sfuggire al suo destino se avesse voluto.
Pilato, allora, guardò Gesù ed ecco, divenne incorporeo: lui non lo vide per molto tempo, dice il testo.
Più tardi quella notte, secondo il manoscritto, Pilato e sua moglie sognarono un’aquila che rappresentava Gesù ucciso.
A rafforzare che l’episodio del sogno sia realmente accaduto lo si evince da una fonte inaspettata, compare infatti all’interno del Vangelo di Nicodemo.
Il testo incredibile, è scritto nel nome di San Cirillo di Gerusalemme, anche se, il professor van den Broek, dice, che probabilmente è stato scritto da qualcun altro.
All’epoca è stato curato dai monaci del Monastero di San Michele nel deserto del nord-ovest di Egitto, a sud del Cairo.
Il testo fu riscoperto nel 1910 e, l’anno successivo, fu acquistato insieme ad altri manoscritti dal ricco finanziere di Wall Street JP Morgan.
Le collezioni di Morgan furono successivamente regalate al pubblico ed ora sono conservate nella Morgan Library and Museum di New York City.
Il nuovo manoscritto offre un resoconto molto diverso dei giorni e degli eventi che portano alla morte di Gesù da quello convenzionale data dalla Bibbia.
Il professor Van den Broek ha detto a LiveScience che la Bibbia era già canonizzata in Egitto al momento quando è stato scritto il testo, ma che queste storie apocrife tuttavia sono rimaste popolari tra i credenti.
Ha detto che non è convinto che il monaco che scrisse la storia necessariamente credesse in tutti i particolari in esso, ‘ma alcuni dettagli, ad esempio quello del pasto di Ponzio Pilato con Gesù, egli crede che possa essere realmente accaduto.’
‘La gente di quel tempo, anche se erano ben educata, non aveva un atteggiamento critico storico’, ha aggiunto. ‘I miracoli sono stati del tutto possibili, e perché non dovrebbe essere vera una vecchia storia ?’
Il Libro del professor van den Broek, Pseudo-Cirillo di Gerusalemme, sulla vita e la Passione di Cristo, è uscito, edito da Brill.
Un estratto del Pseudo Cirillo da Gerusalemme
” Judas, then, listened to his wicked wife. He went to the chief priests and said to them:‘What are you willing to pay me that I deliver him to you?
For I know that you are seeking to kill him. You have not been able to do anything against him, but if you want I am the man who will deliver him to you.’ And they made an arrangement with him for 30 silver pieces. He departed from them and went to Jesus and all the apostles, as if there was nothing wrong at all”
.67.
Then Jesus said to his disciples:‘You know that tomorrow is the day of Israel’s release from Egypt,which is the first day of the month of Parmoute,cand behold, it is the Sabbath.
68.
And the Lord has commanded Moses on Mount Sinai, saying:
“Speak To The Children Of Israel,saying:‘On this day,on which the Lord has brought you out of the land of Egypt,
You shall be pure for seven days, and another seven days you shall eat unleavened bread. After that you shall take a fair lamb without any blemish, and you shall slaughter it and roast it on are,’”
And the rest of the words which God said to Moses.cHe, then, in his turn wrote down the law and gave it to the people and they do this to the present day.’
.69.
Therefore, arise now and let us go to the feast of the Pass over, in order that the people will no tregard us as opposed to the law, for I am from the tribe of Judah.
.70.
And there is something in my heart that I want to tell you.
And when I say it to you, you will be grieved as Mary, my beloved mother, was grieved, but on the other hand, when I do not tell you you will regard me a sun knowing. But be hold, someone here is a devil.’
71.
Then Jesus went to Jerusalem and the apostles followed him, and also Judas. That day was the first of the month of Parmoute.
Judas spoke with the Jews guilefully and the Jews paid him an advance on that day.
.72.
It was the tenth day of the month, the second day of the week. Judas went to the Jews and said to them:‘Prepare your selves at this hour tomorrow and I shall deliver him to you.’
.73.
Then the Jews said to Judas: ‘How shall we arrest him, for he does not have a single shape but his appearance
Matthew 26:15, where the 30 silver pieces are also mentioned.
Changes.
Sometimes he is ruddy, sometimes he is white, sometimes he is red, sometimes he is wheat-colored, sometimes he is pallid like ascetics, sometimes he is a youth, sometimes an old man, sometimes his hair is straight and black, sometimes it is curled, sometimes he is tall, sometimes he is short. In one word, we have never seen him in one and the same appearance.’
.74. Judas answered and said to the chief priests: ‘Come, pay me the rest of the money and I shall tell you everything. For you know that except for this man’s friend nobody is able to deliver him up to aiction, because no stranger knows his manner of life.
.75.
Then the Jews paid him the rest of the money and he told them the way he would deliver him to the man he said to them:‘Tomorrow is the first day of the feast.
Jesus will make preparations to eat the unleavened bread, too, like all of the people, and it is for this reason that he ha come to the city. Therefore, prepare good weapons,for the rear some among his disciples who are outstanding warriors, and prepare good torches.
Since you said to me: “We have never seen him in a single shape,” this is the sign which I shall give to those who will follow me: He whom I shall kiss on his mouth and embrace and to whom I shall say: “Hail rabbi!,” he is your man. Arrest him!’
76. As he, then, had said this to the Jews, he took the rest of the money, went to his home and gave it to his wicked wife. He said to her: ‘Behold, the total of the price of my master!’ Then she was very pleased and said to him:‘Excellent that you came home today with a better result than on all(other)days. In truth, when you listen to me,I shall make you deliver Mary too, and Peter and John, and then all the apostles.’77. Then Jesus said to his disciples: ‘Oh my brethren, in truth, there is something in my heart which I want to tell you. But come, let me assure you that I am able to escape from everything which is about to be fall and that I know the things that will happen before they do happen. Arise , and let us pray to my Father.
’78. When we, then, prayed, the whole mountain shook beneath us.
We were afraid and looked and saw the Saviour like a column of fire,and his feet…
Vediamo il passo che fa riferiemento alla capacità di Gesù di rendersi invisibile e di come se avesse voluto avrebbe potuto evitare la crocifissione.
“The second passage in which Christ demonstrates that he could escape his passion is found in §137. Pilate advises Jesus to withdraw and says that he is prepared to have his own son crucified in Jesus’ place. Then the text continues:
But Jesus said to Pilate: ‘If I wished I would not come to this moment. Come, sit down and see that I am able to escape.’ Pilate, then, looked at Jesus, and behold, he became incorporeal; he did not see him for a long time. After that Jesus came to him again. Pilate fainted but Jesus laid his hand upon him, and he rose and recovered his senses. Jesus said to him:‘Have you understood that if I wish I can escape?’ Pilate said: ‘Yes, my Lord.’
Jesus shows Pilate that he could easily withdraw from the present situation by becoming incorporeal and invisible, but that he does not want to do so. There is no need to assume that at this point the author transmits an early docetic or gnostic tradition.”
Nella Septuaginta in Matt 17:2 troviamo invece la parola trasfigurazione tradotta come μεταμόρϕωσις che deriva da μεταμορϕόω cioè “trasformare” formato da μετα- ossia “meta-” ( nel significato di “con, dopo”) e da μορϕή ovvero “forma” ,in inglese : to transform (literally or figuratively, “metamorphose”):–change, transfigure, transform. quindi il trasformarsi nel vero senso del termine.
Voglio concludere mostrandovi un video che vi farà sicuramente riflettere e che riguarda la formazione di alcuni cerchi di grano in Inghilterra e rappresentanti il volto di Cristo. Dare senso ad un immagine completa dopo aver sovrapposto dei punti per renderla comprensibile non è cosa semplice, soprattutto è di difficile realizzazione. Ho utilizzato Google earth per risalire nel tempo alla sua formazione, fino al giorno prima, ora probabilmente non esiste più, i cerchi sono stati realizzati in poche ore da queste entità. Ora ha senso fare 2+2 a capire la natura del disegno e che la provenienza di Cristo sia extraterrestre.
La ricerca non si ferma. Serviranno ulteriori conferme e studi volti a suffragare questa affascinante ipotesi. Questa nuova ed incredibile visione del Salvatore rivoluzionerà le coscienze di molti in attesa del suo ritorno
Mi sono sempre domandato il motivo per cui un alieno abbia voluto morire oltretutto in maniera più che violenta per poi resuscitare… Cosa voleva dimostrare? Che mondi avanzati possono avere poteri sovrumani? Grazie se mi risponderà
Buongiorno e grazie della sua richiesta.Partiamo da un concetto, il dio dell’antico testamento, ossia Yahweh non sembra essere il padre di Gesù da vari eventi descritti sia nel Pentateuco sia nei Vangeli, sicuramente aveva una missione da compiere il Messia, i motivi per cui si sia sacrificato relazionati alla sua provenienza extraterrestre restano ignoti, Gesù non ha mai voluto instaurare una religione.