Gli angeli della Bibbia: Quello che non sai
Gli angeli come sono realmente?
Che gli angeli della Bibbia fossero esseri in carne ed ossa e non esseri eterei, trascendenti o con le ali, molti lettori forse lo sanno da molto tempo.
Nella distruzione di Sodoma e Gomorra è facilmente presumibile, ma vediamo in questo articolo come la loro ” fisicità” sia palese e talvolta è anche mutata volutamente nel descriverli, citiamo a tal proposito Giudici e Daniele e leggiamo di un angelo che si siede,presumibilmente mangia,utilizza un qualcosa che potrebbe essere un congegno tecnologico per accendere il fuoco.
Nel primo l’angelo del Signore “appare” a Gedeone che era un Giudice della tribù di Manasse,(il termine ebraico šôfēṭ «giudice» esprime un’idea un po’ diversa da quella che noi abbiamo: era un eroe o un capo carismatico, chiamato da Dio, che interveniva nelle diverse situazioni soprattutto per liberare Israele dai nemici esterni.)
Questa è il racconto della Bibbia :
Giudici 6.21
Apparizione dell’angelo del Signore a Gedeone
[11]Ora l’angelo del Signore venne a sedere sotto il terebinto di Ofra, che apparteneva a Ioas, Abiezerita; Gedeone, figlio di Ioas, batteva il grano nel tino per sottrarlo ai Madianiti. [12]L’angelo del Signore gli apparve e gli disse: «Il Signore è con te, uomo forte e valoroso!». [13]Gedeone gli rispose: «Signor mio, se il Signore è con noi, perché ci è capitato tutto questo? Dove sono tutti i suoi prodigi che i nostri padri ci hanno narrato, dicendo: Il Signore non ci ha fatto forse uscire dall’Egitto? Ma ora il Signore ci ha abbandonati e ci ha messi nelle mani di Madian». [14]Allora il Signore si volse a lui e gli disse: «Và con questa forza e salva Israele dalla mano di Madian; non ti mando forse io?». [15]Gli rispose: «Signor mio, come salverò Israele? Ecco, la mia famiglia è la più povera di Manàsse e io sono il più piccolo nella casa di mio padre». [16]Il Signore gli disse: «Io sarò con te e tu sconfiggerai i Madianiti come se fossero un uomo solo». [17]Gli disse allora: «Se ho trovato grazia ai tuoi occhi, dammi un segno che proprio tu mi parli. [18]Intanto, non te ne andare di qui prima che io torni da te e porti la mia offerta da presentarti». Rispose: «Resterò finché tu torni». [19]Allora Gedeone entrò in casa, preparò un capretto e con un’efa di farina preparò focacce azzime; mise la carne in un canestro, il brodo in una pentola, gli portò tutto sotto il terebinto e glielo offrì. [20]L’angelo di Dio gli disse: «Prendi la carne e le focacce azzime, mettile su questa pietra e versavi il brodo». Egli fece così. [21]Allora l’angelo del Signore stese l’estremità del bastone che aveva in mano e toccò la carne e le focacce azzime; salì dalla roccia un fuoco che consumò la carne e le focacce azzime e l’angelo del Signore scomparve dai suoi occhi.
Daniele 9.21
L’angelo Gabriele spiega la profezia
[20]Mentre io stavo ancora parlando e pregavo e confessavo il mio peccato e quello del mio popolo Israele e presentavo la supplica al Signore Dio mio per il monte santo del mio Dio, [21]mentre dunque parlavo e pregavo, Gabriele, che io avevo visto prima in visione, volò veloce verso di me: era l’ora dell’offerta della sera.
Questo invece è il racconto trovato in una Bibbia Geovista che mostra un ulteriore dato sulla fisicità di un essere che ha le stesse problematiche di un comune essere umano dopo un sforzo fisico.
.+20 Mentre ancora parlavo e pregavo e confessavo il mio peccato+ e il peccato del mio popolo Israele+ e facevo cadere la mia richiesta di favore dinanzi a Geova mio Dio riguardo al santo monte+ del mio Dio, 21 e [mentre] ancora parlavo nella preghiera, ebbene, l’uomo*Gabriele,*+ che avevo visto nella visione all’inizio,+ essendo stato reso affaticato dalla stanchezza,* arrivava presso di me al tempo dell’offerta del dono della sera.
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