Negazioni sulla Bibbia
Dichiarazioni dei Papi più incredibili
La Chiesa nel corso dei millenni ha palesato dal suo interno contraddizioni, rinnegazioni, e prese di posizione non sempre manifestate apertamente proprio per non perdere consensi.
Ha spesso proposto un immagine di sè ai fedeli che non corrispondeva alla verità, ha mostrato volti e verità alle quali non credeva neanche più lei.
Persino nelle sue cariche più alte, lo scetticismo su certe dinamiche divine ha rivelato un ipocrisia impensabile da parte di chi ne avrebbe dovuto fare un elemento fondamentale del suo stile di vita cristiano.
Hanno quindi dubitato del loro Dio e del suo unigenito Gesù Cristo.
Le dichiarazioni incredibili di alcuni Papi
Ecco cosa dichiaravano alcuni celebri Papi circa la figura del Cristo.
PAPA BONIFACIO VIII (1235-1303)
Il vangelo insegna più menzogne che verità: il parto di una vergine è assurdo; l’incarnazione del figlio di Dio è ridicola; il dogma della transustanziazione è una pazzia. Le quantità di denaro che la FAVOLA DI CRISTO ha apportato ai preti è incalcolabile. (Queste parole pronunciate da papa Bonifacio VIII sono state anche riportate dallo studioso e storico Jean Villani nella sua opera “Cronaca” scritta durante il Giubileo a Roma nel 1300).
PAPA LEONE X (1513-1521)
Dichiarò al Cardinal Bembo: “Tutti sappiamo bene quanto la favola di Cristo abbia recato profitto a noi e ai nostri più stretti seguaci”. Archivi Vaticani, Corr. Leone X, Vol. 3° Scaffale 41
PAPA PAOLO III (1534-1549)
Dichiarazione a Mendoza, ambasciatore di Spagna al Vaticano: “Cristo non è altri che il sole adorato dalla setta mitraica e Giove Ammone rappresentato nel paganesimo sotto forma di montone e agnello.
La sua incarnazione e resurrezione sono riprese da Mitra, così come l’adorazione dei re Magi.
Mitra e Gesù sono la stessa persona, non esiste nessun documento storico valido per sostenere l’esistenza di Cristo e la mia convinzione è che non è mai esistito.
Cosa ne pensi di tali dichiarazioni?